Vi state chiedendo che fine ha fatto Elia Origoni? Qualcuno di voi si ricorderà che il 28 maggio scorso era stato costretto a interrompere il suo viaggio a causa di un imprevisto: una piccola slavina l’aveva travolto sul confine tra Emilia Romagna e Toscana, provocandogli qualche acciacco. Beh, di certo Elia non s’è perso d’animo, e in questo mese e mezzo ha lavorato sodo per rimettersi in forma. E direi che il duro lavoro, la riabilitazione e un pizzico di determinazione hanno dato i loro frutti: Elia è pronto per ripartire!
Il suo viaggio ripartirà questo sabato, proprio dal luogo in cui si era dovuto fermare. Elia non sa se riuscirà a portare a termine il suo progetto, il tempo stringe e la neve sulle Alpi arriva presto. E chissà se riuscirà a recuperare la forma fisica di un mese fa. Quello che è certo è che ci proverà fino all’ultimo, cercando di dare il massimo per un progetto a cui tiene moltissimo.
Ecco le parole di Elia:
“E’ passato un mese e mezzo da quando il mio viaggio lungo il Sentiero Italia CAI si è interrotto bruscamente a causa di una slavina che mi ha travolto mentre attraversavo le pendici del Monte Prado, al confine tra Emilia Romagna e Toscana, a pochi giorni di cammino dalla Liguria. Incidenti che possono capitare a chi decide di vivere la montagna e la natura in maniera intensa e autentica come piace a me. Incidenti che ti fanno cadere, riflettete e poi rialzare più forte di prima.
E’ stato un mese e mezzo impegnativo, passato tra visite mediche e allenamenti serrati, per cercare di capire se fosse stato possibile riprendere il Sentiero là dove avevo dovuto lasciarlo il 28 maggio scorso.
In un mese ho ripreso l’uso delle gambe fortemente traumatizzate dalla slavina e ho imparato nuovamente a camminare, dopo che per una settimana non sono riuscito a muovere le ginocchia e a sorreggermi autonomamente. Poi sono tornato a fare le scale di casa, cosa che mi sembrava una meta irraggiungibile.
Nell’ultima settimana mi sono rimesso a macinare chilometri in bicicletta e lungo sentieri vicino a casa, fino ad arrivare ad una conclusione: non è poi così tardi per RIPARTIRE!!!
Sabato 17 riprenderà il mio viaggio lungo il Sentiero Italia CAI, dal Lago Santo Modenese, là dove la mattina del 28 maggio ero partito prima di essere fermato dalla neve.
Non sarà facile ripartire. Il tempo è sempre più stretto, con l’autunno sempre più vicino ormai. La forma fisica non è più quella di metà maggio che mi faceva percorrere senza problemi oltre 40km al giorno lungo l’Appennino. La testa, invece, quella si che è pronta. Forse lo è sempre stata. La voglia di rimettere lo zaino in spalla e infilare gli scarponi, per concludere l’avventura lungo il Sentiero Italia è tanta.
Mi mancano ancora circa 3000km, 7 regioni e tutto l’arco alpino. Speriamo che il tempo sia più dalla mia parte rispetto ai mesi passati. Quello che più importa è che, comunque si concluderà quest’impresa, potrò dire di aver messo tutto me stesso nel portarla a termine. Non vedo l’ora di continuare a scoprire le bellezze della natura e incontrare nuove persone lungo il mio cammino.“
Non ci resta che augurargli buona fortuna per questa seconda parte del viaggio, fiduciosi che andrà alla grande. Noi continueremo a seguire Elia lungo il percorso, e pubblicheremo un aggiornamento ogni due settimane.
Ultimissima notizia…Elia è entrato a far parte della squadra di Millet, congratulazioni!
Per seguire Elia: eliaorigoni.com.
