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Piuma vs fibra sintetica: pro e contro

Qual è l’imbottitura più adatta a me?

Cecilia Mariani Scritto il
da Cecilia Mariani

La stagione fredda è ormai alle porte ed è tempo di cominciare a pensare a come tenersi al caldo durante le nostre avventure invernali. È meglio un piumino o una giacca sintetica? Scegliere potrebbe sembrare un’impresa quasi impossibile. Il tipo di imbottitura determina il calore, il peso, la resistenza all’acqua, le dimensioni e il prezzo di un sacco a pelo o di una giacca, e bisogna quindi considerare alcune cose prima di prendere una decisione. Vediamo insieme i pro e i contro di questi materiali, così da poter scegliere cos’è meglio per noi e per le nostre avventure.

Freddo addio, basta scegliere l’imbottitura giusta

Piumino

Cos’è

Contrariamente a quanto si possa pensare, un piumino non è fatto con le piume esterne di anatre od oche, ma con quella sottilissima e morbidissima piumaglia che sta sotto le piume più esterne e a contatto con il corpo. Questo piumino, appunto, è ciò che tiene gli animali al caldo, mentre le penne e le piume vere e proprie li tengono asciutti. Questo materiale non crea calore, come si potrebbe pensare, ma ha invece la capacità di intrappolare l’aria e di prevenire così la perdita di calore generato dal corpo.

Un parametro da tenere in considerazione prima di scegliere la nostra giacca o il nostro sacco a pelo in piuma è il fill power. Il fill power misura la capacità della piuma di aumentare il suo volume, e quindi di intrappolare aria. Maggiore il volume, più aria riuscirà a intrappolare e di conseguenza più caldo sarà il capo. È anche vero che maggiore sarà il volume e meno piuma servirà per raggiungere un determinato calore, rendendo il capo più leggero. A seconda della qualità della piuma, il fill power può arrivare fino a 1000 nei capi più pregiati.

Un’ultima qualità del piumino è la sua traspirabilità, che permette al sudore di passare attraverso le fibre e mantenerci più asciutti durante l’attività.

Piumino d'anatra eticamente prodotto da Fjällräven
Piumino d’anatra

Pro e contro

Il vantaggio principale del piumino è che, con un peso minore, riusciamo a raggiungere un livello di calore molto elevato. A parità di peso, quindi, un capo in piuma è più caldo di uno sintetico. Inoltre la piuma è comprimibile e comoda da trasportare anche nello zaino.

Lo svantaggio fondamentale della piuma, invece, è la caratteristica di non tenere caldo quando bagnata. Le piume bagnate si raggruppano infatti in piccoli grumi, lasciando così la maggior parte della superficie del capo vuota e quindi incapace di tenerci caldo finché non torna asciutta. Questo determina anche una certa difficoltà nel lavare e asciugare un capo in piuma nel modo adeguato. Da ultimo, un piumino tende ad essere più caro rispetto a un capo sintetico.

Quando usarlo

Le condizioni ideali per una giacca o un sacco a pelo in piuma sono quelle di freddo asciutto, come può essere ad esempio un bivacco in alta montagna. Abbiamo visto che la piuma non reagisce bene all’umidità e al bagnato, e ci mette tanto ad asciugare. È anche vero, però, che ormai la piuma viene trattata e resa così più resistente all’acqua, migliorando le sue prestazioni.

Un’altra situazione in cui utilizzare un capo in piuma potrebbe risultare conveniente è quando è fondamentale mantenere il peso dello zaino al minimo, come ad esempio durante una spedizione o un trekking di più giorni.

Imbottitura a piuma RDS del Sea to Summit Spark SpII
Imbottitura in piuma vista controluce in un sacco a pelo Spark di Sea to Summit

Un’ultima cosa da sottolineare prima di chiudere il capitolo piuma è la tracciabilità dei materiali. La maggior parte della piuma utilizzata per fabbricare capi outdoor è oggi certificata RDS (Responsible Down Standard). Questo significa che la piuma viene da filiere etiche ed è completamente tracciabile. Sappiamo da dove viene e che determinati standard sono rispettati, ad esempio garantisce che gli animali non sono sottoposti ad alimentazione forzata o spennati quando ancora vivi.

Fibra sintetica

Cos’è

L’imbottitura sintetica è fatta da fibre in poliestere, nuove oppure riciclate. È costruita con lo scopo di imitare la piuma, e cioè di intrappolare aria tra le fibre e così mantenerci al caldo. Può essere costruita in due modi: il primo è con filamenti corti che cercano proprio di riprodurre la struttura del piumino, rendendo il capo altamente comprimibile. Questo metodo funziona molto bene anche se è leggermente meno duraturo e può creare spazi vuoti all’interno del capo. Il secondo modo è con filamenti continui, molto più resistenti e duraturi. Questi però sono meno comprimibili, anche se evitano che si creino spazi vuoti.

Fjällräven Expedition Lätt Hoodie, durante una ciaspolata in neve profonda
L’imbottitura sintetica è più indicata per condizioni di pioggia e umidità

Pro e contro

Il grande vantaggio dell’imbottitura sintetica è che, al contrario del piumino, continua a mantenere le sue proprietà, e quindi a scaldare, anche quando bagnata. Questo fa anche si che si asciughi più in fretta e sia più facile da lavare in lavatrice. Tende, inoltre, ad essere più economica della piuma.

I punti a suo sfavore sono invece dati dal fatto che non sia altrettanto comprimibile e che serva più imbottitura sintetica per raggiungere il calore che un piumino raggiunge con meno materiale, rendendo così i capi più pesanti.

Quando usarla

La fibra sintetica è l’ideale in condizioni bagnate o umide, e quando non è fondamentale mantenere il peso dello zaino al minimo.

Le tenda ferrino piantata ai piedi delle montagne in fase di acclimatamento
È importante scegliere il sacco a pelo più adatto per i bivacchi invernali

Per concludere, è impossibile dire qual’è il materiale migliore tra questi due tipi di imbottitura, e a scelta dipenderà invece da una serie di fattori. Sarà infatti condizionata dal peso che vogliamo trasportare, da dove andremo e dalle condizioni che incontreremo, da quanto vogliamo spendere e da che tipo di attività faremo.

Una volta presi in considerazione tutti questi fattori saremo in grado di scegliere il capo giusto per la nostra prossima avventura, e il freddo sarà solo un lontano ricordo.

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