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Alien 1.0 carbon di SCARPA è lo scarpone da sci alpinismo orientato al mondo delle gare e della performance. Tecnologia e innovazione caratterizzano questo modello destinato al pubblico più esperto e allenato.
Sistema di chiusura | Cord+ BOA® Fit System |
Scarpetta | Intuition® Crossfit BT |
Linguetta | Scafo/Gambetta: Carbon Grilamid® LFT • Carbon |
Attacco | TLT (Optimized Touring Pivot - 7mm) |
Suola | Vibram UFO |
Movimento centrale | 75° |
Peso (gr) | 785 |
Taglie | 24 -30 (no mezze taglie) |
Leggerezza e velocità di cambio assetto, mescolate ad una prestazione in discesa eccezionale rendono l'Alien 1.0 carbon di SCARPA davvero completo. Solamente sollevando la scatola si rimane già sorpresi da quanto poco peso si tenga in mano, aprendola salta subito all'occhio l'accattivante e minimale scelta di colori, il classico arancio/azzurrino di scarpa su uno sfondo nero e carbonio. Minimale penso sia la risposta esatta alla domanda: "com'è lo Scarpa Alien 1.0?"
Allacciatura, costruzione e spessore dello scafo, scarpetta interna, un mix di materiali di alta qualità per prestazioni top così in salita come in discesa.
Ma andiamo per gradi. Ho menzionato il carbonio, in particolare carbonio grilamid, materiale con cui è costruito lo scafo dell'Alien 1.0 carbon di SCARPA che lo rende resistente e solido, rigido a sufficienza e durevole nel tempo nonostante lo spessore ridotto.
La parte anteriore dello scarpone è costituita da una ghetta in nylon elasticizzata e aderente, regolabile mediante uno strap in velcro. All'altezza della caviglia c'è posizionata la "rotella magica" (boa system) che con un semplice gesto di pressione e rotazione in senso orario permette di stringere lo scarpone attorno al piede tramite un cavetto interno, che posizionato nei punti giusti assicura una calzata precisa ed avvolgente.
La scarpetta interna del Alien 1.0 carbon di SCARPA sembra sia stata tagliata posteriormente, solamente la linguetta anteriore da appoggio alla tibia. Mentre per il polpaccio un inserto morbido, nella parte interna posteriore del gambetto, funge da appoggio. Minimale ma efficace. È possibile termoformare la scarpetta per renderla ancor più adatta al proprio piede e ridurre al minimo i punti di pressione.
La chiusura superiore dell' Alien 1.0 carbon di SCARPA è formata da due alette fissate al gambetto, dotate di alloggiamenti dove viene posizionato un cordino in kevlar che, tramite un asola, può essere chiusa ad una distanza a piacimento dell'utilizzatore. Questo permette di aprire o chiudere l'escursione del gambetto.
Il cordino è collegato al sistema di cambio assetto, posizionato come di norma esternamente sulla parte posteriore del gambetto, consiste in una leva che se sollevata in posizione walk regala un escursione e una libertà di movimento incredibile. Invece, se abbassata e agganciata, fa andare in tensione il cordino che stringe le alette sulla linguetta, bloccando efficacemente la tibia e la caviglia.
Se insieme alla posizione ski uniamo la chiusura del boa otteniamo una sensazione di sostegno al pari di uno scarpone da discesa.
La suola è Vibram dell'Alien 1.0 carbon di SCARPA, componente irrinunciabile soprattutto per prodotti di così alta gamma.
Ho testato lo scarpone a Livigno e ai Forni sopra Valfurva su nevi un po' di tutti i tipi, dalla ventata all'invernale passando per neve dura o resa molle e bagnata a causa del caldo e del sole.
Su ogni condizione lo Scarpa Alien 1.0 non mi ha dato assolutamente problemi anzi, l'ampia escursione e leggerezza lo rendono efficace e versatile. E' quasi come avere uno scarponcino da montagna con attaccati gli sci.
Ho abbinato allo scarpone uno sci skitrab maestro da 171 e uno sci dynafit circa della stessa lunghezza ma più largo sotto al piede.
Con entrambi gli sci non ho note negative da evidenziare. In salita la sensibilità e l'efficacia dell'Alien 1.0 carbon di SCARPA sono sempre superlative; nel momento in cui serva un po' più di stabilità e precisione del piede, come per esempio su punti tecnici o in tratti dove si cammina senza sci o con i ramponi si può intervenire con il boa per stabilizzare il piede.
Un "buon piede" non troverà particolari difficoltà con lo sci largo, anche se lo scarpone predilige lo sci stretto e leggero.
Tra un inversione e l'altra, tratti aerei, traversi ghiacciati sono in vetta, come un vero "tutina pro" prendo le pelli e le strappo via in un gesto, le infilo nella giacca, chiudo la leva posteriore, stringo il piede con il boa, aggancio i talloni e via.....Una discesa entusiasmante!!!!!
Non tanto per la condizione della neve, non per essere riuscito a salire in 30 e sottolineo 30 minuti in meno grazie alle ali nei piedi, no non per il panorama ma per la prestazione di "quei cosi" così sottili e minimalisti eppure così solidi, resistenti scarponi Alien 1.0 carbon, anche a spinte consistenti.
Curve strette, medie e ampie, qualche saltino e su neve compatta anche un bel paio di "sciabolate" ricercate, volute, sentite e tenute. Wow.
La velocità di cambio assetto è una nota assolutamente positiva e a dir poco fondamentale durante la gara, e l'Alien 1.0 carbon di SCARPA permette di essere pronti immediatamente!
Come già scritto all'inizio di questa recensione lo scarpone Alien 1.0 carbon di SCARPA è sicuramente indirizzato verso un pubblico di garisti, professionisti o amatoriali, comunque esperti conoscitori dello scialpinismo che cercano un prodotto performante e leggero.
Questi di cui sopra, i cosiddetti "tutina" non hanno bisogno dei miei consigli, possono o meno condividere il mio parere e le mie sensazioni, ma sanno già bene cosa cercare, quindi, se sei arrivato a leggere fin qui significa che fai parte di quelli che stanno per fare il salto di qualità, oppure non sei esperto ma vuoi un prodotto al top o addirittura sei alle prime armi ma già sai con certezza che adori far fatica il mio consiglio è SI! FAI LA FOLLIA!!!!
Ne vale la pena!! Attenzione però, valutate bene o fatevi misurare il piede, io per esempio sono maestro di sci, porto scarponi da discesa tutto il giorno macinando ore e ore di spazzaneve, quindi ho i piedi spesso infiammati e la pianta larga e con questo scarpone sentivo stringere e fastidio all'altezza del metatarso e sul collo del piede. Nulla di insopportabile, ma bisogna essere abituati oppure avere un piedino affusolato o magro. Non ho termoformato la scarpetta però.
Ricordate di controllare che la slitta dell'attacchino del vecchio sci possa diminuire a sufficienza la distanza se venite da uno scarpone freetouring, un 27 normalmente sta intorno ai 315mm, scarpa Alien 1.0 in misura 27 fa 278mm!!!!
Un attacchino senza slitta comporta che lo sci sia riforato.
| Marca | Scarpa |
| Ingrediente | The Boa System per sci e snowboard - Vibram suole tecniche - |
| Modello: | ALIEN 1.0 |
| Attività: | Scialpinismo |
| Utilizzatore: | Sportivo Professionista |
| Anno: | 2021 |
| Prezzo: | 899 € |
SCARPA ALIEN 1.0, che si tratti di competere alla Pierra Menta o di un lungo allenamento in montagna, comfort, protezione e agilità sono garantite dalla qualità dei materiali con cui è realizzato.
CARATTERISTICHE
Ghetta: Ghetta integrata con materiali resistenti, combinando protezione ed un’elevata leggerezza per un maggior isolamento. La chiusura in velcro aiuta la sciatrice ad indossare facilmente lo scarpone e ad inserire e rimuovere facilmente la scarpetta interna.
Scarpetta: Fit preciso e adattabile a tutti i piedi con la scarpetta termoformabile Intuition, che offre il massimo in termini di termicità, leggerezza e performance, garantendo un fit duraturo nel tempo senza punti di pressione.
Materiale di costruzione: Scafo in Carbon Grilamid LFT®, polimero rinforzato che incorpora le fibre di carbonio per aumentare le caratteristiche del Grilamid®. Questo nuovo polimero offre rigidità e resistenza alla trazione riducendo allo stesso tempo lo spessore dello scafo e del gambetto. Questo significa peso e volumi minori e ottime prestazioni.
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