uvex sportstyle 803 cv vario: il nome è sicuramente più complicato degli occhiali stessi che hanno uno stile piuttosto minimalista ed essenziale.
La confezione originale prevede una
custodia rigida rivestita da tessuto vellutato all'interno, apribile tramite una zip: sembra esser capace di un buon grado di protezione senza creare troppo ingombro. All'interno della stessa custodia troviamo una
custodia a sacchetto per contenere gli occhiali, utile anche questa per pulire le lenti.
uvex sportstyle 803 cv vario ha lenti che sono parte integrante della montatura: i terminali laterali si attaccano direttamente alle lenti che centralmente sono tra loro unite da una struttura da cui emergono i supporti del nasello.
Le lenti sono
fotocromatiche, tecnologia
Variomatic®, e spaziano dalla
categoria S1 a S3: la loro colorazione di base è tra il giallo e il marroncino. Testando manualmente la
flessibilità di questi occhiali si nota che anche le lenti sono capaci di deformarsi leggermente così da dare una
curvatura omogenea a tutto l'occhiale.
Le
aste sono assolutamente flessibili: la loro caratteristica struttura è infatti ciò che permette questa eccezionale mobilità. Questo aspetto lo si riscontra anche indossando gli uvex sportstyle 803 cv vario:
fasciano delicatamente il viso senza creare compressioni.
Sempre in merito alla capacità di questi occhiali di adattarsi alla fisionomia del nostro viso, è d'obbligo sottolineare il
nasello deformabile e regolabile per una miglior vestibilità e stabilità.
Una volta indossati questi Uvex si contraddistinguono quindi per
comodità e leggerezza, non sembra quasi di averli addosso. L'
altezza della lente (non lo spessore) è di
4,4cm e garantisce una copertura uniforme degli occhi, abbondante nella porzione superiore cha arriva anche oltre il mio sopracciglio, e la forma curva della lente garantisce una
protezione del viso anche laterale per una visione uniforme.
uvex sportstyle 803 cv vario sono degli occhiali tecnici: nella loro semplicità custodiscono diverse tecnologie che li rendono un
attrezzo funzionale e performante in termini di protezione.
La lente è stata realizzata combinando due tecnologie di cui Uvex è proprietaria:
Variomatic® e Colorvision®. Indicano rispettivamente che la lente è
capace di adattarsi alle condizioni di luce e temperatura e che
offre un contrasto aumentato dei colori. Nel corso dei test mi sono focalizzato molto sul comportamento e sulla visibilità offerta dalle lenti degli Sportstyle 803 cv vario: la variazione della loro colorazione in funzione di luce e temperatura non è molto evidente e percepibile, si adattano in modo piuttosto progressivo impiegandoci circa un minuto. L'aspetto positivo di questa "latenza" è che nei sentieri dove la luce cambia rapidamente e in modo frequente, esempio nel sottobosco, si ha
una visione omogenea senza fastidiosi oscuramenti. Nel passaggio da ambienti con due luci completamente diverse, per esempio entrando in galleria, le lenti
permettono comunque una buona visibilità anche se non si sono ancora schiarite del tutto: questo è favorito dalla colorazione tenue delle lenti.
A proposito della colorazione della lente (giallo paglierino) devo dire che, anche in condizioni di massima luce su sentieri di media montagna o di città,
la luminosità offerta è notevole.
Il comportamento di queste lenti, in attività, è ottimo:
la forma piuttosto alta (4,4cm) offre protezione dal vento anche in posizione reclinata durante la pedalata e lateralmente l'occhio resta sempre protetto con il vantaggio di un campo visivo notevole. Le lenti degli uvex sportstyle 803 cv vario hanno inoltre una
buona areazione grazie all'assenza della montatura e di conseguenza il sistema
antiappannamento è decisamente funzionale.
Altro aspetto da tener conto, in merito alla visibilità offerta da queste lenti, è che
il contrasto dei colori è sicuramente notevole e aumentato grazie alla tecnologia Colorvision® ma è anche vero che, appena indossati gli occhiali, gli
oggetti e le superfici appaiono lievemente ravvicinati e ingranditi: questo effetto è evidente soprattutto in corrispondenza del margine inferiore e laterale della lente e in posizione di pedalata. Ho avvertito questa sensazione anche durante escursioni a piedi ma ci tengo a precisare che
l'occhio si adatta molto velocemente a questo cambiamento e che è una sensazione del tutto comune a diverse lenti (non da vista).